Lei ha coltivato due vasi.
Il secondo è un atlante.
Ancora nulla.
Eppure l’ho innaffiato!
Forse l’ho piantato al contrario.
Forse è morto soffocato.
Forse ho di nuovo sbagliato.
Posso immaginare la strada.
Ho costruito un labirinto sotterraneo.
Dentro mi muovevo piano.
Ricordi quell’ attimo?
Durò meno di un anno.
Nel buio ho arrancato.
Gli occhi aperti mi fecero causa:
affidati al tatto.
Non l’avevo mai fatto.
Mi sento cambiata.
Cos’è l’attesa?
Eccomi, sono qua!
❣️🦋🌺

Fanno però parte del mio giardino fotografico di cui sono sempre più orgogliosa e ammirata…