Il musicista Luca Persico ci introduce alla musica di Mendelssohn spiegandoci che le sue “Romanze senza parole” sono un manifesto del primo romanticismo musicale, che mirava a un liricismo che “superasse” quello umano, un liricismo cercato al di fuori dai confini della parola.
Stamane vi propongo di usare questo spazio musicale per mettere a tacere, per qualche minuto, i pensieri e le parole, lasciandovi assorbire, trasportare e cullare dalle calde note di questo brano!
Buon esercizio e buon 31 marzo!!